martedì 2 dicembre 2014

Apple pie

La scorsa settimana sono stata a cena da amici ed essendo riuscita a ritagliarmi un pò di tempo libero, ho deciso di portare il dolce. Ho optato per un apple pie "alla mia maniera", ho improvvisato una torta di mele che in genere è un dolce che tutti apprezzano, perchè è un classico sperando che tutti apprezzassero anche la cannella, perchè io con le mele la adoro!
 
Per la base
500 g di farina tipo 1
100 g di uova (circa 2)
200 g di burro
1 cucchiaio di acqua
1 cucchiaino di sale
 
Impastate gli ingredienti seguendo questo ordine: farina, burro, uova, acqua e sale. Fatelo riposare qualche ora in frigo.
 
Per la farcia
1,200 kg di mele renette
100 g di uvetta
un limone strizzato
1 baccello di vaniglia
2 cucchiai di zucchero grezzo
cannella
Sbucciate le mele e privatele del torsolo, tagliatele a pezzetti e versateci il succo del limone. Mettete a rinvenire l'uvetta nell'acqua calda. Metà mele precedentemente tagliate, ponetele in un pentolino a cuocere a fiamma moderata con una tazzina da caffè di acqua, la vaniglia, l'uvetta strizzata e tre cucchiai di cannella per circa 10 minuti. Dopo unitele alle mele avanzate.
Stendete la pasta in una tortiera non troppo grande, spolverizzate di pan grattato, versate le mele e coprite con l'impasto. Decorate con l'impasto avanzato ritagliando delle foglie. Lasciate raffreddare la torta in frigo per una buona mezzora e cuocete a 180° per 40 minuti.
 
All images @ Eleonora Bianchi
 
 
 

mercoledì 26 novembre 2014

Crostata con fragole e crumble di mandorle

Sono molto in ritardo con la pubblicazione di questa ricetta, perchè l' ho preparata a maggio quando le fragole erano di stagione, dolci e succose. Avevo lasciato le foto e la ricetta in disparte ma non ho dimenticato il favoloso sapore delle fragole quando son cotte!
 
Per la frolla servono 200 g di farina integrale e 100 g di farina di mandorle, 150 g di zucchero grezzo di canna, 150 g di burro e 3 tuorli.
 
Per la farcia 400 g di fragole mature e un cucchiaio abbondante di zucchero semolato.
 
Per il crumble 70 g di mandorle spezzettate, 100 g di farina integrale, 100 g di burro e 80 g di zucchero grezzo.
 
Preparate la frolla mettendo in un recipiente la farina con il burro. Lavorateli con le punta delle dita fino ad ottenere un impasto sabbioso. Unite lo zucchero ed i tuorli. Stendete la pasta frolla in una tortiera e fatela riposare per un paio di ore in frigo.
 
Lavate le fragole, tagliatele a pezzetti e mescolatele allo zucchero.
 
Preparate il crumble lavorando sempre con le punta delle dita gli ingredienti seguendo questo ordine: farina, burro, zucchero e mandorle.
 
Prendete la frolla, fate sul fondo qualche buchino con i dentini di una forchetta e spolverizzate di pangrattato, versate le fragole e coprite con il crumble cercando di coprire tutta la frutta. Cuocere a 180° per 45 minuti.
 
All images @ Eleonora Bianchi
 
 
 


martedì 5 agosto 2014

La torta al rabarbaro

Qualche mese fa sono stata per qualche giorno ad Anversa a trovare la mia zia e dato che maggio è il mese del rabarbaro, ne ho acquistati 2 kg e mezzo! Con 750 g ci ho preparato la torta, con il restante la marmellata! Era la prima volta che lo utilizzavo per preparare un dolce, così questo pie me lo sono inventato! Ho deciso di fare una frolla classica, ma con l'aggiunta nell'impasto di farina di nocciole e ho deciso di non utilizzare le fragole, ingrediente che in genere si trova nelle torte al rabarbaro.
Per la frolla servono 450 g di farina (300 g di farina tipo 1 e 150 g di farina di nocciole), 200 g di zucchero, 200 g di burro e 4 tuorli.
Per il ripieno 750 g di rabarbaro, mezzo limone e 100 gr di zucchero a velo.
Preparate la frolla con il metodo della sabbiatura. Fatela riposare almeno due ore in frigo.
Prendete il rabarbaro, lavatelo, tagliatelo a pezzetti e disponetelo in una teglia cosparso di zucchero a velo, infornate a 170° per 30 minuti.
Stendete la frolla, farcite con il rabarbaro, coprite con l'impasto che avrete lasciato da parte e cuocete a 180° per 45 minuti. decorate con qualche pezzetto di nocciola.
 
 All images @ Eleonora Bianchi

 
 

mercoledì 23 luglio 2014

Torta con crema alla ricotta e ciliegie

Quando arriva la primavera/estate, mi piace sempre inventare qualche nuovo dolce a base di frutti rossi, in questo caso le ciliegie! Questa è nata per caso....ho preparato una brisée, poi ho fatto una crema pasticcera alla ricotta aromatizzata alla vaniglia, tante ciliegie, una spolverata di cannella....et voilà! Anzichè fare la mia adorata frolla, mi son detta: "Perchè non una brisée?" Alla fine, anche se è un impasto neutro, è buono non solo per le torte salate, ma anche per quelle dolci...anzi a volte è quasi meglio della frolla...soprattutto se si utilizzano ingredienti molto dolci!
 
Per la pasta brisée occorrono questi ingredienti: 350 g di farina tipo 2, 80 g di uova, 150 g di  burro freddo, 30 g di acqua e 8 g di sale fino.
Il procedimento è lo stesso della frolla, si lavora la farina col burro, poi si uniscono le uova (intere), l'acqua e per finire il sale. Fatela riposare almeno un'ora, sennò ancor meglio per una notte intera.
 
Per la crema alla ricotta vi servono 1/2 litro di latte fresco, 180 g di zucchero, 50 g di farina, 90 g di tuorli, la vaniglia, 250 g di ricotta di pecora ed una spolverata di cannella. 
Scaldate il latte in un pentolino con i semi della vaniglia ed il baccello inciso. Sbattete i tuorli con lo zucchero, dopodichè unite la farina. Quando il latte starà per bollire, uniteci il composto e sbattete con la frusta finchè non si sarà addensata completamente. Togliete la vaniglia ed incorporate la ricotta con una spolverata di cannella.
 
Prendete le ciliegie (700 g circa), lavatele e denocciolatele.
 
Prendete una tortiera abbastanza grande, stendete la pasta, farcitela con la crema che avrete lasciato raffreddare precedentemente e decorate con le ciliegie tagliate a metà. Cuocete a 180° per 50 minuti. Servitela quando sarà completamente raffreddata, ne esalterete gli aromi, soprattutto delle spezie!
 
All images @ Eleonora Bianchi
 
Queste sono le poche ciliegie avanzate....hanno avuto vita breve!
 
 
 



mercoledì 21 maggio 2014

Paris-Brest

A Pasqua ho avuto la bellissima idea di fare un bignè gigante con il buco! Sì, perchè alla fine il Paris-Brest non è altro che una ciambella gigante di pasta choux!

Per la pasta choux
170 g di farina di grano tenero, 5 uova, 120 g di burro, 300 g di acqua ed un pizzico di sale.

Per la crema
1/2 litro di latte, mezzo baccello di vaniglia, 170 g di zucchero, 60 g di farina, 120 ml di panna fresca e 90 g di tuorli.

Una confezione di fragole

Preparate la pasta choux mettendo in un pentolino l'acqua, il sale ed il burro a fuoco basso. Quando il burro sarà completamente sciolto, aggiungete la farina setacciata. Cuocete finchè l'impasto non si staccherà dai bordi. Otterrete a quel punto il cosiddetto "polentino". Lasciatelo raffreddare. Aggiungeteci i tuorli uno alla volta. Disponete l'impasto in una forma per dolci con il buco e fate cuocere a 210° per 20 minuti, poi abbassate la temperatura a 190° e continuate a cuocerlo per circa 30 minuti  tenendo sempre lo sportello del forno leggermente aperto. Lasciatelo raffreddare prima di tagliarlo in due dischi.
 
Per la crema, scaldate il latte con la vaniglia. Sbattete lo zucchero con le uova, unite la farina. Quando il latte comincerà a bollire, versateci l'impasto e continuate a mescolare con forza, finchè non otterrete una crema densa. Lasciate raffreddare. A questo punto prendete la panna, montatela con poco zucchero e mescolatela alla crema. 

Farcite la pasta choux con la crema chantilly e le fragole tagliate!

All images @ Eleonora Bianchi
 
 

mercoledì 9 aprile 2014

Torta al grano saraceno farcita alla crema e glassa al cioccolato bianco

Ultimamente non mi piaccio, pubblico ricette di torte con titoli troppo lunghi. Non vorrei sembrare sofisticata, anche perchè le mie torte non sono niente di straordinario! Alla base ci sono ricette semplici con ingredienti tutt'altro che ricercati. Magari cerco di renderle un pò più carine all'occhio, dato che le devo fotografare e postarle sul blog! Insomma, tutto questo per dirvi che questa torta è senza glutine! Chi non ha un amico o un parente o un familiare celiaco? Ecco, dato che sicuramente qualcuno che soffre di celiachia lo conoscete, se lo invitate a casa vostra per una cena, fategli questa torta...lo renderete il celiaco più felice di questa terra...almeno per un giorno!
 
Per la base:
6 uova grandi, 170 g di zucchero semolato, 120 gr di farina di grano saraceno (ovviamente accertatevi che sulla confezione ci sia scritto senza glutine, perchè io ho trovato alcune marche di farina di grano saraceno con tracce di glutine....mah!) e mezza bustina di lievito senza glutine.
 
Per la crema:
1/2 litro di latte, 170 g di zucchero, 50 g di farina di riso, 90 g di tuorli (circa tre) ed un baccello di vaniglia.

Per la glassa:
180 g di cioccolato bianco senza glutine, 150 g di panna fresca e semi di papavero.


Accendete il forno a 180°. Dividete i tuorli dagli albumi. Prendete i tuorli e sbatteteli  con lo zucchero finchè non otterrete un composto denso. In un altro recipiente montate a neve gli albumi, incorporateli delicatamente al composto precedente ed unite per finire la farina ed il lievito. Versate l'impasto in una tortiera non troppo grande ma con i bordi molto alti. Cuocete per 40 minuti circa. 

Nel frattempo preparate la crema. Sbattete i tuorli con lo zucchero. Unite la farina. Riscaldate il latte con la vaniglia, quando starà per raggiungere l'ebollizione, versateci il composto e cominciate a mescolare energicamente in modo che si sciolga del tutto e finchè la crema non si addensa. Lasciatela raffreddare.

Quando la torta sarà raffreddata completamente, tagliatela in tre dischi e farcitela con la crema. Per preparare la glassa, scaldate la panna, quando sarà ben calda, uniteci il cioccolato tagliato a pezzetti. Scioglietelo bene e versatelo sulla torta. Decorate con i semi di papavero.

 All images @ Eleonora Bianchi
 
 
      

martedì 11 marzo 2014

La sacher

 
Buongiorno a tutte/i! E' un sacco di tempo che non pubblico una ricetta, talmente tanto che mi stavo per dimenticare la password di accesso a blogger e persino come si fa a pubblicare un nuovo post!!! Che peccato...gli impegni quotidiani ed il lavoro son sempre più assidui, mentre il tempo libero a disposizione è sempre pochino. Nonostante ciò, son comunque riuscita a fare qualche dolcetto. Il problema è che li preparo a degli orari improbabili dove non c'è più luce, per cui le foto verrebbero male e allora li mangio e basta! Questa volta però mi son ben organizzata. Questa sacher che ho portato ad un aperitivo con le amiche il giorno della festa della donna, l'ho preparato con largo anticipo! Dato che fra le consumatrici c'erano due celiache, ho utilizzato ingredienti senza glutine, ho sostituito la farina di grano con quella di riso ed ho utilizzato il lievito senza glutine. L'unico intoppo è stato il cioccolato, non ero certa che fosse senza glutine, perchè sulla confezione non era espresso. Per cui le mie due celiache non hanno potuto mangiarla. Mi farò perdonare con un altro dolce questa volta 100% Gluten free!
 
Ingredienti per la base
 
190 g di burro
160 g di zucchero
6 uova
170 g di cioccolato fondente
160 g di farina di riso
marmellata di albicocche
un pizzico di lievito per dolci senza glutine
 
Ingredienti per la copertura
 
150 g di cioccolato fondente
150 g di panna fresca
 
 
Fate fondere a bagnomaria il cioccolato. Quando sarà sciolto completamente, lasciatelo raffreddare. Montate il burro con lo zucchero. Quando avrete un impasto chiaro e spumoso, unitevi i sei tuorli uno alla volta conservando gli albumi. Incorpoprate il cioccolato fuso a temperatura ambiente. Mescolate bene, infine versate la farina con il lievito. Montate gli albumi a neve ed uniteli delicatamente all'impasto. Versate l'impasto in una pirofila tonda di medie dimensioni che abbia uno spessore abbastanza alto e cuocete per 50 minuti a 180°. Quando la sacher sarà del tutto raffreddata tagliatela in due dischi e farcitela abbondantemente di confettura. Per la copertura, scaldate la panna fresca a fuoco basso. Appena comincerà a bollire, toglietela dalla fiamma e versateci il cioccolato a pezzetti. Versate la copertura sulla sacher e lasciatela solidificare. Potete degustarla così come è oppure accompagnarla con della panna!
 
All images @ Eleonora Bianchi